Le linee della nuova Px4 Storm sono disegnate per esaltarne la potenza, la maneggevolezza, le prestazioni, l’affidabilità sempre nel segno di un’estetica originale e ricercata.
Prodotta in numerosi calibri, la nuova Px4 Storm adotta il sistema di chiusura geometrica a canna rototraslante, rivisto e sensibilmente migliorato da Beretta e vanta ingombri contenuti in relazione alla superiore autonomia di fuoco. Il fusto leggero e resistente è realizzato, secondo la più moderna tecnologia termoplastica, utilizzando tecnopolimero rinforzato fiberglass.
Modularità, ergonomia e intercambiabilità delle parti collocano la Px4 Storm tra le pistole più indicate per uso di difesa personale e tra le armi ideali per i professionisti delle forze dell’ordine.
L’uso esteso del tecnopolimero rinforzato fiberglass ha consentito di sviluppare un’arma leggera e tecnicamente avanzata e contemporaneamente di dotarla di una linea modernissima, estremamente accattivante ed ergonomica. Il tecnopolimero offre anche una totale resistenza alla corrosione e garantisce nel tempo la conservazione del colore. Le superfici arrotondate e l’assenza di sporgenze agevolano l’inserimento e l’estrazione
della pistola dalla fondina.
Anche il ponticello del grilletto è arrotondato per assicurare, nel tiro a due mani, il corretto posizionamento della mano che non impugna l’arma. Anteriormente al ponticello, sotto la canna, una guida Picatinny (MIL Std 1913), integrale con il fusto stesso, consente il montaggio di puntatori laser, illuminatori o altro genere di accessori.
L’impugnatura offre un’angolazione ideale per il puntamento istintivo dell’arma, che consente d’individuare automaticamente la linea di tiro, ed è arrotondata e leggermente incavata nella parte posteriore alta per un corretto posizionamento e una efficace protezione della mano. Sia la parte anteriore che quella posteriore dell’impugnatura presentano una superficie squamata, di grande impatto estetico, che migliora sensibilmente il grip anche in condizione di mani umide pur senza risultare fastidiosa.
L’arma inoltre può essere adattata a diversi tipi di mani, anche quelle piccole, grazie ad un nuovo sistema brevettato che assicura l’intercambiabilità di dorsalini di spessore e configurazione diversi: oltre al dorsalino standard sono disponibili un dorsalino ridotto (slim) per mani piccole e uno maggiorato (large) per mani grandi.
La leva sicura manuale è presente su entrambi i lati del carrello-otturatore per un più facile azionamento anche da parte di tiratori mancini. Sul modello G la leva sicura può essere sostituita con un’altra particolarmente piatta (Stealth) per ridurre ulteriormente gli ingombri del carrello-otturatore.
Il bottone sgancio caricatore, di nuovo disegno, può essere montato sul fianco destro dell’arma, per uso da parte di tiratori mancini. La superficie zigrinata ne aumenta l’aderenza. Il bottone standard può essere facilmente sostituito con altri di differenti dimensioni (Large e Combat), adatti ad impieghi professionali.
La leva arresto otturatore (slide stop) può essere sostituita con un’altra leva di ingombro ridotto (slim).
Il meccanismo di scatto della pistola Px4 Storm è stato progettato come gruppo autonomo estraibile dal fusto senza l’ausilio di attrezzi speciali. La rimozione del gruppo di scatto consente di accedere comodamente ai meccanismi di sparo per una accurata pulizia e manutenzione straordinaria degli stessi. In caso di necessità, l’intero gruppo può, inoltre, essere sostituito anche sul campo da parte di personale qualificato.
La pistola Px4 Storm adotta il sistema di chiusura a canna rotante per le sue superiori caratteristiche di robustezza e longevità anche con i calibri più potenti. Ulteriormente migliorato, il sistema vanta tenoni di chiusura della canna robustissimi, posizionati a 180°per assicurare la migliore distribuzione delle forze di chiusura all’atto dello sparo. Le ridotte superfici di attrito della canna sull’otturatore e sul tassello centrale garantiscono elevata fluidità di funzionamento anche in condizioni climatiche avverse e grande affidabilità. La canna, inoltre, presenta una maggiorazione del diametro esterno in volata che ha lo scopo di assicurare un accoppiamento canna-otturatore preciso e costante, tiro dopo tiro, con grande vantaggio per la precisione. Per contro, la riduzione del diametro esterno della canna per la restante parte della sua lunghezza assicura un migliore scorrimento del carrello-otturatore durante il ciclo di funzionamento.
Il carrello-otturatore presenta fianchi smussati e privi di sporgenze, agevolando l’inserimento e l’estrazione della pistola dalla fondina. Le doppie scanalature trasversali (anteriori e posteriori) del carrello-otturatore ne consentono una presa salda anche in condizioni di umidità, facilitando l’armamento e i controlli di sicurezza.
Grazie al sistema di chiusura diretta canna-otturatore e al disegno del carrello-otturatore stesso, l’asse della canna si avvicina il più possibile all’asse teorico del braccio che impugna l’arma con l’evidente vantaggio di rendere minimo il rilevamento della pistola all’atto dello sparo e migliorare la velocità di riallineamento dell’arma nel tiro in rapida successione.
Il sistema di mira a tre punti ad alta definizione, vanta riferimenti bianchi che li rende estremamente visibili anche in assenza di luce. Pochi attimi di esposizione alla luce, anche artificiale, sono sufficienti per assicurare ai riferimenti una luminescenza di buona durata. Tacca di mira e mirino sono amovibili per eventuale sostituzione con altri tipi di mira.